domenica 20 novembre 2011

Non solo pane


Dal III al VI secolo d.C. l’Europa conobbe un lunghissimo periodo di grande crisi . Decadde l’agricoltura e le campagne si spopolarono. Susseguirono epidemie, carestie e guerre.
Gli alimenti scarseggiarono per cui frequentemente erbe, radici, scarti di varia natura rappresentarono elementi comuni presenti in un pasto.
Il perdurare di tale condizione costrinse gli uomini ad elaborare particolari tecniche di sopravvivenza.
Lo storico ed agiografo gallo romano Gregorio di Tours fra il 543 ed 546 testimoniò, nei suoi scritti, una violenta epidemia di peste bubbonica che colpì la Gallia, l’Italia e la Spagna.
Scrisse: “ Molti facevano il pane con i semi dell’uva o con i fiori dei noccioli; altri con le radici delle felci pressate, seccate e poi ridotte in polvere…”

Pubblicato 8 settembre 2011 www.lascuoladiancel.it